Vino leggendario, proprio come il nome che porta, panau.
Animale mitologico della tradizione valtellinese. Si racconta che al crepuscolo, mentre gli eroici viticoltori rientrano dai vigneti, con un po’ di fortuna il panau si può scorgere nel cielo intento a volteggiare tra gli ultimi raggi di sole.
Una danza di ringraziamento per il duro lavoro quotidiano da cui nasce il nebbiolo per questo vino di altissima qualità e struttura.